Meccanici o al quarzo? Il dilemma si sgretola dinanzi al prezzo e alle differenze fra le due tipologie. In genere gli orologi per via della natura dei loro movimenti, si distinguono in meccanici e al quarzo, i primi più costosi per i sofisticati meccanismi di fabbricazione, anche se il prezzo dipende pure da altri fattori determinanti, non ultima la marca. I modelli meccanici sono fabbricati con cura certosina e artigianale, infatti nei casi più sofisticati le finiture sono manuali e tutto viene rigorosamente controllato, dalla lucidatura dell’acciaio alle decorazioni. Per la realizzazione della cassa sono impiegati vari materiali, dalla ceramica all’acciaio, nei casi più rari legno e preziosi.
Ovvio che le casse di plastica sono più convenienti e inquadrano modelli di tendenza, mentre l’acciaio è il più classico dei materiali impiegati nel settore dell’orologeria, molto diffuso anche tra gli sportivi. Negli orologi d’oro, per stimarne il valore, bisogna valutare la caratura, che può essere di 14 o 18 carati, ma anche lo spessore, idem per gli orologi d’argento e platino. Per quanto riguarda il vetro che protegge il quadrante può essere anche di cristallo zaffiro nei modelli più pregiati, in alternativa si trovano quadranti in plastica trasparente o cristalli minerali. La plastica è utilizzata nella fattura di modelli economici, i più pregiati sono quelli fatti in vetro zaffiro, un materiale ultraresistente a prova di graffio.
Stesso discorso vale per il cinturino o bracciale, che può essere di vario tipo, anche se in prevalenza è di pelle e acciaio, ma non si escluse l’uso del legno o della plastica nei modelli più originali e alternativi, anche in questo caso il materiale fa il prezzo. Un ultimo accenno alla manutenzione che negli orologi meccanici richiede un check up ogni 3, 4 anni, mentre in quelli al quarzo vanno ispezionate attentamente tutte le componenti al momento dell’acquisto, in quanto basta un chicco di polvere a mandare in tilt il meccanismo. Come si può facilmente dedurre, la varietà degli orologi sul mercato, testabile anche su www.sceltaorologi.it, anziché agevolare complica la scelta, tanto è vasto l’assortimento di questo accessorio diventato un cult a tutte le età, a prescindere dal fatto se sia ormai più o meno indispensabile per la lettura dell’ora.